"Ricerca e innovazione per le Opere in Sotterraneo"

La rivista leStrade tra i media partner

Si terrà il prossimo 26 febbraio 2026 presso la prestigiosa sede della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale di Sapienza Università di Roma, la terza edizione del Convegno “Ricerca e Innovazione per lo sviluppo di opere di ingegneria in sotterraneo” dedicato al mondo dell’underground, quest'anno focalizzato su “Nuove tecnologie, grandi opere in sotterraneo e attività di ricerca”.

Organizzata nella suggestiva Sala del Chiostro della sede di S. Pietro in Vincoli, la giornata riunirà esperti, accademici, rappresentanti dell'industria e delle istituzioni per discutere le sfide e le opportunità che stanno ridefinendo il settore delle infrastrutture sotterranee.

L'evento è organizzato da GEEG, Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale di Sapienza Università di Roma, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma e FOIR - Fondazione Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma.

Il Convegno si svolgerà con il patrocinio di SIG - Società Italiana Gallerie, IATT - Italian Association for Trenchless Technology, AIS - Associazione Infrastrutture Sostenibili e del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica.
Tra i media partner dell’evento anche leStrade.

Sarà possibile partecipare all’evento sia in presenza che da remoto, prenotando il proprio posto previa compilazione del form dedicato.

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Innovazione Sistemica: Il Sottosuolo come Risorsa Strategica
L'evoluzione metodologica e tecnologica sta incidendo in modo profondo e sistemico su tutte le fasi della vita di un'infrastruttura in sotterraneo, dalla pianificazione alla gestione. Ma perché questa trasformazione è così cruciale? Il Convegno si propone come momento d’incontro e dialogo proprio per analizzare questa svolta, che in realtà rappresenta una risposta concreta a sfide globali
pressanti. Si parlerà innanzitutto della necessità di garantire efficienza, sicurezza e durabilità delle infrastrutture nel tempo e di inserirle in modo sostenibile nel contesto storico, sociale, ambientale e culturale in cui sono pensate. A ciò si aggiunge la crescita delle aree urbane e la crescita delle necessità di reti di trasporto di merci e persone che ci impone di ottimizzare gli spazi e ridurre l'impatto in superficie, un'esigenza essenziale per la popolazione in costante aumento. Non possiamo poi dimenticare il tema della sostenibilità, ovvero l'impegno a mantenere un equilibrio vitale tra sviluppo economico, tutela ambientale e responsabilità sociale. Infine, e non meno importante, le nuove tecnologie ci permettono di affrontare in modo più efficace gli effetti diretti dei cambiamenti climatici sulla pianificazione e gestione delle grandi opere.

I Driver che Disegnano il Futuro
I lavori del convegno andranno oltre la semplice analisi, offrendo una riflessione articolata e approfondita sui principali driver che, oggi, stanno attivamente orientando l'evoluzione dell'intero settore. In primo piano troviamo la Digitalizzazione dei Processi: non si tratta più di un'opzione, ma di una necessità, con l'applicazione di metodologie avanzate come la Digitalizzazione e il BIM che garantiscono maggiore precisione ed efficienza lungo tutta la catena di valore. Parallelamente, l'Innovazione dei Materiali e delle Tecniche Costruttive sta fornendo agli ingegneri nuove soluzioni per aumentare drasticamente la velocità di esecuzione delle opere, migliorando al contempo la loro sostenibilità ambientale. A chiudere il cerchio, il Monitoraggio Avanzato e l'Integrazione dei Dati mettono a disposizione strumenti indispensabili per la sicurezza e la gestione proattiva del rischio, permettendo decisioni in tempo reale e una manutenzione predittiva delle infrastrutture sotterranee.

Il Ruolo Chiave del Contesto Italiano
Particolare attenzione sarà dedicata al contesto italiano, nel pieno dell’intensa stagione di investimenti infrastrutturali connessi al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e dei programmi europei per la transizione verde e digitale, che pone l'Italia al centro di una spinta innovativa senza precedenti. L'obiettivo finale del convegno è offrire una panoramica aggiornata e concreta su come la Ricerca, l'industria e le istituzioni stiano collaborando per rendere il sottosuolo una risorsa strategica fondamentale per lo sviluppo sostenibile e la competitività del Paese.