L'Anas, dopo le dimissioni di Armani, aspetta ancora il nuovo ADLasciano due membri del board, si lavora al rinnovo dei vertici




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Anas è al momento orfana del suo board. Le dimissioni in data 7 novembre scorso - prima dell'AD e Direttore Generale Gianni Vittorio Armani, quindi di due altre due componenti del consiglio d'amministrazione (Vera Fiorani e Antonella D'Andrea) - hanno comportato la decadenza dell'organo collegiale dell'azienda, che aveva iniziato a disegnare un percorso di fusione con Fs.

Il passo indietro di Armani era stato chiesto direttamente dal Ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli. E la risposta del diretto interessato non si è fatta attendere.

Laconico il comunicato stampa con cui Anas ha informato sulla decisione del suo (ormai ex) numero uno. Ne riportiamo integralmente il contenuto: "L’Amministratore delegato di Anas Gianni Vittorio Armani ha comunicato al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli ed al Gruppo FS Italiane le proprie dimissioni, in considerazione del mutato orientamento del Governo sull’integrazione di Fs Italiane e Anas. Il Gruppo Fs Italiane ha ringraziato l’Amministratore delegato Armani per il lavoro svolto in questi anni nel ristrutturare l’Azienda".