A35 Brebemi, Comune di Treviglio e Polizia Stradale

Progetto "Andiamo sul sicuro"

Tornano anche quest’anno a Treviglio le due giornate dedicate alla sicurezza stradale per le nuove generazioni, promosse da A35 Brebemi – Aleatica, Comune di Treviglio e Polizia Stradale, nell’ambito del progetto educativo “Andiamo sul Sicuro”, che coinvolge ogni anno centinaia di studenti delle scuole del territorio.

Oggi, 28 ottobre, in piazza Cameroni alla presenza della vice-Sindaco Giuseppina Zoccoli in Prandina, sono stati coinvolti 390 studenti delle scuole secondarie di primo grado – Istituto De Amicis, Collegio degli Angeli-Facchetti, Istituto Grossi e Istituto Salesiani Don Bosco – che hanno partecipato alle attività interattive e dimostrative organizzate con la Polizia Stradale e il Pullman Azzurro, l’aula multimediale itinerante che trasforma l’apprendimento delle regole della strada in un’esperienza coinvolgente. Durante la giornata si sono tenuti laboratori e simulazioni sui principali temi della sicurezza: uso corretto delle cinture di sicurezza, pericoli della distrazione alla guida, mobilità dolce e prevenzione dei comportamenti a rischio legati ad alcol e droghe.

Domani, mercoledì 29 ottobre, presso il Nuovo Teatro di Treviglio, sarà invece la volta di 300 studenti delle scuole secondarie di secondo grado – Istituto ABF, Istituto Salesiani, Istituto Weil, Istituto Oberdan, Istituto Archimede, Collegio Facchetti e Istituto Cantoni – che assisteranno alla proiezione del film pluripremiato “Young Europe”, nato da un progetto della Polizia Stradale con ANIA Foundation e l’Università La Sapienza di Roma. A seguire, una tavola rotonda con esperti, istituzioni e rappresentanti delle forze dell’ordine per riflettere insieme sui comportamenti corretti alla guida e sull’importanza della prevenzione. Nel corso del dibattito, Giuseppe Mastroviti, Direttore Tecnico e di Esercizio di A35 Brebemi, Mauro Livolsi, Vice Questore di Bergamo della Polizia Stradale, Marco Garozzo, Amministratore Delegato di SINA e Giovanni Vinciguerra, Comandante della Polizia Locale di Treviglio, si confronteranno con insegnanti e giovani adulti della città sulle azioni possibili per tutelare la vita e la salute dei cittadini, a partire dai più giovani, prevenendo gli incidenti stradali. Interverranno inoltre Biagio Principe, Consulente per la salute e la sicurezza di INAIL Bergamo, e Cinzia Colombo, Responsabile del processo di prevenzione di INAIL Bergamo, con testimonianze dirette sui percorsi di educazione alla sicurezza, mentre il dibattito sarà animato da Roberto Arditi, Direttore scientifico di SINA.

“Promuovere una cultura della sicurezza stradale, soprattutto tra i più giovani, è parte integrante del nostro impegno per una mobilità più sicura e sostenibile – dichiara Matteo Milanesi, Direttore Generale di A35 Brebemi – Aleatica. Attraverso iniziative come questa, vogliamo contribuire a ridurre in modo concreto il numero di incidenti e diffondere una maggiore consapevolezza sui rischi della strada, in linea con gli obiettivi europei di Vision Zero 2030.”

“Treviglio è da sempre sensibile al tema della sicurezza e dell’educazione stradale – commenta Juri Imeri, Sindaco di Treviglio. Siamo particolarmente orgogliosi di ospitare ancora una volta questo progetto, che unisce istituzioni, scuola e concessionari in un’unica grande rete di responsabilità. Prevenire significa educare e farlo con il linguaggio dei ragazzi è il modo più efficace per costruire una comunità più sicura.”

L'iniziativa è parte della campagna Autostradafacendo, un progetto promosso da A35 Brebemi-Aleatica in collaborazione con la Polizia di Stato e numerosi gestori della viabilità nazionale del Gruppo ASTM. L’iniziativa rientra tra le attività ESG promosse da A35 Brebemi – Aleatica, che fa della sicurezza e dell’innovazione due dei pilastri della propria strategia di sostenibilità. Progetti come “Andiamo sul Sicuro”, l’uso dei droni per il monitoraggio dell’autostrada, la formazione in realtà virtuale, la partecipazione al Progetto “(S)he works, I care” e la certificazione internazionale iRAP testimoniano un impegno costante per un’autostrada sempre più sicura, efficiente e vicina ai territori.