Gruppo ASTM, prestito obbligazionario da 500 milioni

ASTM SpA, (“ASTM”), secondo operatore al mondo di reti autostradali in concessione, leader nella realizzazione di grandi opere e nella tecnologia applicata alle infrastrutture, facendo seguito a quanto precedentemente comunicato, ha avviato il collocamento di un nuovo prestito obbligazionario non convertibile senior unsecured da 500 milioni di euro con scadenza a 6 anni (long). L’operazione si inserisce nella strategia del Gruppo volta a una ottimizzazione continua della gestione e delle scadenze del debito, rafforzando ulteriormente la struttura e la flessibilità finanziaria del Gruppo.
Principali caratteristiche del prestito:
▪ Importo: €500 milioni;
▪ Scadenza: 6 anni (long);
▪ Spread: 100 punti base sopra il mid swap di riferimento;
▪ Cedola: 3,375% annua, tasso fisso;
▪ Rating atteso: Baa3 (Moody’s), BBB- (Fitch).
L’emissione ha registrato una domanda pari a oltre 3 volte l’offerta, a testimonianza del forte interesse del mercato e della solidità creditizia del Gruppo ASTM. Circa il 70% delle sottoscrizioni proviene da investitori istituzionali esteri.
L’elevato numero di ordini ha permesso di fissare lo spread finale a 100 punti base – corrispondente a un New Issue Premium lievemente negativo - sopra il mid swap di riferimento, significativamente inferiore all’indicazione iniziale di 130-135 punti base. Le obbligazioni, con taglio minimo unitario di 100.000 euro e scadenza al 16 febbraio 2032, corrisponderanno una cedola fissa annua lorda pari al 3,375% e sono state collocate esclusivamente presso investitori qualificati, a un prezzo di emissione pari a 99,331%.
La data di regolamento è prevista per il 16 ottobre 2025, subordinata a condizioni sospensive e alla stipula della documentazione contrattuale.
Il nuovo bond, che è atteso sia ammesso alle negoziazioni presso Euronext Dublin, sarà emesso nell’ambito del programma Euro Medium Term Note di ASTM, da ultimo rinnovato l’11 luglio 2025 mediante l’approvazione del prospetto di base da parte della Central Bank of Ireland, successivamente integrato con un supplemento il 26 settembre 2025.
Il collocamento è stato curato in qualità di Joint Bookrunner da: Banca Akros, BNP Paribas, Caixabank, Crédit Agricole CIB, IMI-Intesa Sanpaolo, JP Morgan, Mediobanca, Morgan Stanley, Santander, Société Générale, UBS e UniCredit.