ANIE ASSIFER a Expo Ferroviaria




l treno è una filiera tecnologica Made in Italy da 5,3 miliardi di euro di fatturato nel 2022 con il 21% dei volumi alla voce export. ANIE ASSIFER, Associazione aderente a Confindustria che riunisce le imprese che in Italia progettano, realizzano e installano le tecnologie più innovative per i trasporti ferroviari e urbani elettrificati, partecipa a EXPO Ferroviaria 2023, l’esposizione internazionale biennale per le tecnologie, prodotti e sistemi ferroviari, nel padiglione 9 di Fiera Milano a Rho. Appuntamento chiave per l’industria ferroviaria, a Milano, con 200 espositori provenienti da 13 Paesi, con il 21% di aziende internazionali e un ricco programma di eventi associati e di aree specializzate destinate a tecnologie specifiche. L’industria italiana fornitrice di tecnologie per i trasporti ferroviari ed elettrificati ha visto nell’ultimo anno un fatturato in crescita del 18,6% (+13,2% la crescita sui mercati esteri con una bilancia commerciale che sfiora i 200 miliardi di euro).

(descrizione) Il presidente di ANIE ASSIFER, Michele Viale 

«Il PNRR – dichiara il presidente di ANIE ASSIFER Michele Viale – ha portato investimenti e quindi nuova linfa vitale al settore ferroviario: il trasporto ferroviario è assolutamente strategico per rispondere a molte delle sfide economiche, sociali ed ambientali dei nostri giorni con opzioni tecnologiche diverse. Per esempio, l’idrogeno o le batterie laddove non sia possibile l’elettrificazione delle linee. Per questo 25,4 miliardi di euro del Piano sono destinati alle infrastrutture sostenibili. Nell'ultimo anno, sono state emesse numerose gare che attingono dai fondi del PNRR che vedranno le aziende ANIE ASSIFER protagoniste nella realizzazione delle opere. Tra quelle più recenti e importanti, senz’altro quelle legate all'importante piano di implementazione dell'ERTMS, European Railway Traffic Management System: innovativo sistema che garantisce più efficienza, più sicurezza, treni più veloci e più frequenti e, infine, più facilmente interoperabili con il resto della rete europea. Molte aziende ASSIFER sono impegnate nelle progettualità del piano ERTMS, cruciale per lo sviluppo sia della rete ferroviaria sia dei nostri territori. È il momento di sostenere questa industria anche in considerazione della complessità del mercato a causa della bolla inflattiva».

L’ERTMS è il tema al quale è dedicato anche l’appuntamento organizzato da ANIE ASSIFER e CIFI, Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani, per oggi, 4 ottobre, a EXPO Ferroviaria. Durante il Convegno “Il Piano Nazionale ERTMS”, RFI presenta lo stato di attuazione del piano ERTMS sull'infrastruttura ferroviaria dell’azienda e sui rotabili, le motivazioni che hanno fatto da driver a questa strategia di rinnovamento tecnologico e le principali opportunità. ANIE ASSIFER, con l’intervento del Responsabile Settore Segnalamento & Tlc Giancarlo Oddone, analizza la ricaduta dell’attuazione del piano ERTMS sul mondo industriale (gli atti del convegno saranno disponibili sul sito ANIE ASSIFER a valle dell’evento).

L’eccellenza del settore riconosciuta sui mercati internazionali richiama a Milano nei giorni di fiera numerosi operatori stranieri. Nell’ambito di un progetto di promozione internazionale per le imprese del settore coordinato e supportato da ICE Agenzia, Federazione ANIE, in collaborazione con SACE e Ferrovie dello Stato Italiane, ospita in occasione di EXPO Ferroviaria 2023 una delegazione internazionale di 12 operatori del settore – buyer e rappresentanti delle ferrovie nazionali - provenienti da Georgia, Turchia e Ungheria. La delegazione incontrerà le imprese italiane durante sessioni di incontri B2B e visite presso gli stand. 

Luci ed ombre caratterizzano negli anni più recenti il percorso di crescita dell’industria ferroviaria italiana. I produttori di materiale rotabile sono stati penalizzati dagli aumenti dei prezzi delle materie prime in misura più intensa rispetto alla media del manifatturiero: i materiali incidono infatti per il 40% sui costi di produzione del settore, con un peso rilevante dei metalli, alluminio e acciaio in primis. In uno scenario di costi dell’energia strutturalmente più elevati rispetto al passato, le quotazioni di rame, alluminio e acciaio si manterranno su livelli largamente superiori a quelli medi dell’ultimo quinquennio, penalizzando soprattutto le imprese del settore per le quali l’incidenza relativa di questi prodotti è più elevata.

«I risultati dell’analisi condotta da Assifer e Prometeia – dichiara il presidente di ANIE ASSIFER Michele Viale – sono stati presentati sia al principale committente pubblico sia ai rappresentanti istituzionali, con l’obiettivo di rendere evidente la necessità improcrastinabile di provvedimenti di ristoro che permettano di ristabilire gli equilibri dei contratti in essere, come peraltro avvenuto per il comparto lavori. Le commesse di materiale rotabile hanno sempre sviluppo pluriennale, talvolta si sviluppano per oltre dieci anni. In questo momento le aziende del settore stanno cercando di continuare ad onorare i loro impegni contrattuali, ma occorre evitare ripercussioni negative sui programmi di investimento nel trasporto pubblico».