L'impegno dell'Anas per mantenere elevati standard di servizio sulle stradeEsercizio, manutenzioni, controlli: viaggio fotografico sulla rete al tempo del Covid-19




Nello spirito di divulgazione che contraddistingue la nostra rivista, che con i suoi 122 anni di attività editoriale è la più longeva d'Europa nel settore delle infrastrutture, anticipiamo alcuni contenuti che saranno pubblicati sul prossimo numero di Aprile, in uscita a fine mese. Ci riferiamo, in particolare, a quelli che andranno a comporre il dossier speciale Sicurezza&Lavoro (le misure della filiera contro l'emergenza Covid-19). Di seguito, il racconto ma soprattutto le immagini di quanto sta accadendo sulla rete Anas (Gruppo FS Italiane), che ringraziamo per la sempre ottima collaborazione.

 

A cura della redazione in collaborazione con Anas (Gruppo FS Italiane)

 

In questo particolare momento storico che sta vivendo il nostro Paese e in ottemperanza alle direttive del Governo, Anas, società del Gruppo FS Italiane, mette al primo posto la salute e la sicurezza dei lavoratori e il massimo contenimento possibile della pandemia da Covid-19. Nel rispetto di queste direttive, nelle scorse settimane sono rimasti dunque aperti i cantieri fondamentali, per i quali vengono rispettate le misure contenitive della diffusione del virus.

 

Foto Gallery: la gestione del network stradale Anas

 

 

Anas, di concerto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e con le associazioni delle aziende del settore infrastrutturale, sta concordando una serie di misure atte a garantire in sicurezza la prosecuzione degli interventi. Laddove, a causa della particolarità di alcune lavorazioni o per ragioni logistiche di cantiere, non sia possibile garantire il rispetto delle suddette direttive, si prevedono forme di sospensione delle penali contrattuali sulla mancata esecuzione delle opere. Al momento (fine marzo-inizio aprile 2020), Anas registra rallentamenti e fermi di attività su oltre il 45% dei cantieri.

 

L’'azienda, in generale, ha mantenuto la propria operatività: ha pubblicato nuovi bandi di gara per l’'esecuzione di lavori, ha varato un importante ponte in Lombardia (per l'esattezza il cavalcavia di Civate sulla SS 36), ha installato nuove barriere di sicurezza lungo le principali arterie della rete stradale, ha assicurato continuità a progetti ad alto tasso tecnologico quali “Smart Road” e “Greenlight”.

 

Per assicurare la viabilità in sicurezza delle infrastrutture Anas, i cantonieri, grazie anche al coordinamento e all’'operatività della Sala situazioni nazionale e delle Sale operative territoriali, hanno applicato le istruzioni sulle misure di contenimento e gestione dell'emergenza sanitaria, con le quali sono proseguite senza interruzione le attività della rete stradale e autostradale, assicurando inoltre il controllo degli accessi nelle zone interdette dai provvedimenti per il contenimento della pandemia.

 

Anas, in virtù di tutto questo, continua a mantenere la qualità del servizio in questo momento più che mai strategico per garantire la movimentazione delle merci e delle persone che necessitano di spostarsi lungo tutta la Penisola. Queste le parole, che raccontano i fatti. In questo momento, tuttavia, abbiamo pensato di dare spazio, piuttosto, alle immagini (si veda la gallery che accompagna questa anteprima), che, come si suol dire (e a ragione), spesso e volentieri valgono più di tante parole. Ecco allora gli operatori della manutenzione e dell'esercizio, i lavori e le strade. Oggi semivuote, ma manutenute in efficienza, domani sempre più tecnologiche, anche per aumentare sensibilmente gli standard di sicurezza e protezione stradale. Per ulteriori informazioni: www.stradeanas.it